Lavoro, CEI (vescovi): meno tasse per chi rispetta l’ambiente

CAGLIARI – Applicare un’Iva agevolata alle imprese che rispettano criteri sociali e ambientali; rafforzare la filiera professionalizzante nel sistema educativo; superare negli appalti il criterio del massimo ribasso per valutare anche la sostenibilità ambientale e sociale dell’offerta: allargare gli investimenti dei Pir, i Piani Individuali di Risparmio, anche alle piccole aziende non quotate: sono le quattro proposte per sostenere la creazione di occupazione presentate dalla Cei al premier Paolo Gentiloni, alla Settimana Sociale dei cattolici italiani.

Le proposte al governo arrivano dopo i lavori di questi giorni a Cagliari della Settimana Sociale dei cattolici. Quattro proposte “cantierabili” da subito, sottolineano i promotori dei lavori. Per quanto riguarda l’Iva, si tratta di premiare, applicando la percentuale agevolata, quelle filiere che rispettano determinati criteri sociali ambientali. “Un’operazione – ha sottolineato l’economista Leonardo Becchetti – che può essere fatta a costo zero”. ansa