Mogadiscio attaccata dagli islamisti: colpiti hotel e Parlamento, 13 morti

Due forti esplosioni avvertite a Mogadiscio, in Somalia. La prima vicino alla sede del Parlamento, poco dopo l’attentato kamikaze sferrato contro un hotel frequentato da politici vicino al Palazzo presidenziale. Lo rende noto la Bbc.

ALMENO 13 MORTI – Sono piu’ di una decina le persone che hanno perso la vita in seguito all’attacco sferrato con un’autobomba vicino all’hotel. Lo hanno reso noto fonti citate dall’emittente ‘al-Arabiya’.

Secondo un funzionario di polizia, a causare l’esplosione è stato un attentatore suicida che si è fatto saltare in aria all’interno di un’auto vicino all’ingresso dell’hotel Nasa-Hablod. Secondo l’Independent’, dopo l’esplosione si sono uditi colpi d’arma da fuoco all’interno della struttura.

RIVENDICAZIONE – I militanti islamisti di al-Shabab legati ad al-Qaeda hanno rivendicato il duplice attentato. Fonti locali riferiscono che la polizia è riuscita a entrare nell’hotel con l’intento di mettere fine all’azione.

L’attacco odierno segue di due settimane fa quello sferrato con un camion bomba nel centro di Mogadiscio, costato la vita a più di 350 persone, mentre 228 sono state quelle ferite e 56 quelle disperse. ADNKRONOS