Roma – Si masturba e insegue due studentesse: linciato in strada e arrestato
E’ stato picchiato in strada per poi essere salvato dal linciaggio ad opera di un gruppo di cittadini inferociti. Motivo delle violenze: gli atti osceni che il giovane aveva appena compiuto nei confronti di due studentesse, inseguite dall’uomo mentre era intento a masturbarsi, con le due minorenni costrette a fuggire impaurite all’interno di un bar. Poi l’aggressione ed il salvataggio da parte degli agenti di polizia. I fatti intorno alle 7:30 di ieri 24 ottobre, in zona Appio Claudio.
Racconta tutto Mauro Cifelli su RomaToday. Gli atti osceni si sono consumati in viale Appio Claudio. Qui l’uomo, incurante dei passanti, si è abbassato la patta dei pantaloni ed ha cominciato a masturbarsi sul marciapiede. I fatti in una strada trafficata dove numerosi studenti passano per recarsi, nelle prime ore del mattino, in due istituti scolastici vicino. Proprio mentre faceva dell’autoerotismo, il maniaco ha puntato due studentesse. Invitate a guardarlo mentre si masturbava le due minorenni sono fuggite impaurite urlando, mentre il giovane ha cominciato ad inseguirle con ancora il membro in mano. Le due minorenni sono poi riuscite a rifugiarsi all’interno di un bar dell’Appio Claudio, ancora sotto choc.
Fermo sul marciapiede della strada poco distante dal Parco degli Acquedotti, ancora nell’atto di masturbarsi, alcuni passanti, udite le grida e le richieste di aiuto delle due studentesse, si sono scagliati contro l’uomo, iniziando a colpirlo con calci e pugni. Nel frattempo hanno cominciato a giungere al 112 numerose segnalazioni dei cittadini che indicavano la presenza di un uomo a terra. Sul posto sono quindi arrivati gli agenti del Reparto Volanti della polizia e del commissariato Tuscolano. Arrivati in viale Appio Claudio hanno trovato un gruppo di persone in stato di agitazione attorno all’uomo. Lo stesso era riverso in terra, con delle ferite al volto, la patta ancora abbassata ed il membro di fuori. Allontanata la folla inferocita e salvato il giovane dal linciaggio, il maniaco è stato affidato alle cure dell’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale Vannini.
Accompagnato all’ospedale Figlie di San Camillo, dove è stato ricoverato con 30 giorni di prognosi, l’uomo è stato poi identificato in un cittadino di 28 anni del Bangladesh. Lo stesso è stato poi arrestato per atti osceni in luogo pubblico alla presenza di minori. Accertamenti sulle persone che lo hanno aggredito. Sul caso indagano gli agenti del commissariato Tuscolano.
Extracomunitari continuano a dimostrare le loro “attitudini”, allo stupro dello “ius civicus”.
La Cgiesa che ne pensa? Vuole offrire qualche suora agli spasmi animaleschi dei suoi protetti?