“Da luglio 2016 ad agosto 2017 la giunta Raggi ha impegnato poco più di 235 milioni di euro per le Politiche Sociali, di cui 149 milioni di euro circa per l’accoglienza dei migranti, pari al 63% del totale, e quasi 21 milioni di euro per l’inclusione dei rom, pari all’8,8% del totale degli impegni”.
È quanto si legge nel testo del dossier presentato in conferenza stampa a Roma da Giorgia Meloni e dai consiglieri del gruppo capitolino di Fratelli d’Italia. “Agli italiani sono stati destinati appena 74 milioni di euro, pari al 27,7% del totale divisi tra sostegno ai disabili, alle persone con problemi mentali, agli anziani, ai detenuti, e alle persone in difficoltà economica”, rivela l’indagine svolta dal gruppo di opposizione in Campidoglio.
“Siamo qui per denunciare il razzismo che c’è nei confronti degli italiani e per denunciare che sono razzisti nei confronti degli italiani tanto la sinistra quanto il Movimento Cinque Stelle”, ha attaccato la leader di Fratelli d’Italia. “Voglio chiedere a Luigi Di Maio se si sente di sposare il modo con il quale la giunta Raggi distribuisce le risorse destinate ai servizi sociali”, ha detto provocatoriamente ai giornalisti.
Per Giorgia Meloni, infatti, dai dati raccolti dai rappresentanti locali del partito emergerebbe una sperequazione nella distribuzione delle risorse messe a disposizione dal Campidoglio per le fasce più deboli. A disabili, anziani e persone che si trovano sotto la soglia di povertà, accusa, “il Comune assegna soltanto il 30% dei fondi destinati al sociale”. Mentre per l’accoglienza e l’inclusione di migranti e nomadi, circa 20mila persone a detta della Meloni, il Comune ha stanziato il 70% delle risorse. “È una vergogna”, ha tuonato la leader di Fratelli d’Italia, che assicura: “Non facciamo demagogia né soffiamo sul fuoco della paura alimentando una guerra tra poveri, ma cerchiamo semplicemente di denunciare la realtà delle cose”. [….]
Sono d’accordo anch’io e una vergogna