“Vedo maldestri tentativi di ricercare precedenti alla improvvida mozione presentata dal PD sul governatore della Banca d’Italia e che si propone un parallelismo con una mia presa di posizione del 2005. Il mio intervento di allora mirava ad accelerare la approvazione della legge sul risparmio che conteneva il giusto passaggio della carica di Governatore da carica a vita a carica con una scadenza di mandato e che assegnava alla Consob il compito di vigilare sulla concorrenza anche nel sistema bancario. E’ del tutto evidente che parliamo di obiettivi e modalità completamente diversi”. (ma se le banche sono ridotte così, è perché Consob non ha mai vihiliato, evidentemente, ndr)
Lo ha affermato in una dichiarazione l’ex premier Romano Prodi, a seguito delle affermazioni di Matteo Renzi. (askanews)