Il Vaticano dice no al mandato d’arresto delle autorità canadesi contro monsignor Carlo Alberto Capella, funzionario della Nunziatura apostolica negli Usa accusato di possesso e diffusione di materiale pedopornografico. Contro la richiesta la Santa Sede ha infatti opposto l’immunità diplomatica. Capella, attualmente in stato di restrizione, non sarà estradato in Canada e sarà dunque processato in Vaticano. tgcom24.mediaset.it