Migranti, Spagna: sbarchi continui in Andalusia, emergenza a Granada

MADRID – Non si fermano gli sbarchi di migranti sulla costa mediterranea della Spagna, in particolare a Granada, dove le autorità locali denunciano che la situazione nei centri di detenzione temporanea è arrivata al limite. 72 migranti di origini subsahariane e magrebine, che viaggiavano su tre barconi sono stati soccorsi nelle ultime 24 ore dalle motovedette del Salvataggio marittimo e della guardia civil al largo di Motril e nel mare di Alboran, e trasferiti nei porti di Motril e Granada. Si uniscono ai circa 300 magrebini sbarcati in Andalusia fra mercoledì e giovedì.

Fonti della locale prefettura segnalano che il forte incremento degli arrivi, favorito anche dalle prolungate condizioni di bel tempo, rischia di trasformare la rotta andalusa nella seconda via di accesso marittimo di migranti in Europa, dopo l’Italia. Dall’inizio dell’anno, sono stati in totale 2.026 gli immigrati arrivati a Granada, con un aumento superiore al 220% rispetto agli 859 arrivati nello stesso periodo dello scorso anno. I continui sbarchi hanno provocato il collasso del locale Centro di detenzione temporanea di stranieri (CIE), al punto che le autorità sono spesso costrette a rimettere in libertà scafisti e migranti, una volta scaduto il termine di 72 ore previsto per la detenzione nel CIE. ANSAMED