Migranti in protesta per il cibo. Siamo alle solite: questa volta i richiedenti asilo ospitati dalla Croce Rossa pisana nell’ex convento del Cottolengo, nel comune di San Giuliano terme (Pisa), si sono rinchiusi nella struttura per chiedere un trattamento diverso per i pasti.
Migranti rifiutano il cibo
Una cinquantina di immigrati ha manifestato pacificamente rifiutando il cibo del catering. Il motivo? Vogliono che venga loro data una somma in contanti per per acquistare cibo etnico. Soluzione che non è nuova – nel pisano in altre strutture gestite dalla Croce Rossa è già stata usata – ma come spiega il presidente della Cri pisana, Antonio Cerrai al Populista: “Qui non è adottabile in quanto i numeri delle presenze non lo consentono: qui ci sono 178 persone e non è possibile che ciascuno pretenda di cucinare per se stesso”.
Agli enti locali e Croce Rossa sorge comunque: la protesta è analoga ad altre già avvenute nei territori limitrofi. E come riporta Il Populista si pensa che la manifestazione sia “strumentalmente architettata da suggeritori esterni che in questo modo però fanno del male anche agli ospiti perché così si mette a repentaglio l’intero sistema dell’accoglienza diffusa”.
…se li facciano mandare da casa sua….
Lasciamoli digiunare cosi crepano prima . Il cibo etnico se lo coltivino a casa loro come hanno fatto ed ancora fanno milioni di italiani Io ad esempio con i miei nonni e genitori per anni abbiamo coltivato e mangiato patate fagioli e mangiato verdure coltivate vangando la terra la carne era un lusso che quasi nessuno
poteva permettersi questi baldi giovani sono scappati come i vigliacchi da casa loro abbandonando vecchi donne e bambini per venire in Italia a fare i padroni e la bella, mangiare bere telefonino alloggio e perchè no donne……….stuprate. Fosse per me gli cucinerei sanguinaccio costolette spuntature e braciole rigorosamente carne di porco se hanno fame mangino altrimenti si accomodino in Africa