Mancava la ciliegina sulla torta al gruppo di parlamentari e governo che stanno aderendo allo sciopero della fame per lo Ius soli. Il quadro adesso è completo visto che ha aderito alla staffetta del digiuno anche la senatrice Rosy Bindi, inspiegabilmente rimasta fuori finora.
Un nome di peso come quello della Bindi mancava per mettere la giusta pressione alla maggioranza e spingere la legge per la cittadinanza agli stranieri nati in Italia prima che finisca la legislatura. Peccato però che comunque i voti non ci siano per niente, visto che i centristi di Ap hanno detto chiaro e tondo di non avere intenzione di votare la legge. liberoquotidiano.it
e speriamo per tutti noi che non gli ritorni mai più la voglia e necessità di mangiare….tutto risparmio.-