Terrore alla stazione di Marsiglia. Un nordafricano di circa 30 anni ha accoltellato a morte due donne nello scalo ferroviario di Saint Charles. L’assalto si è verificato alle 13.45 e, secondo quanto riferito da testimoni, l’uomo ha aggredito le due vittime al grido di “Allah akbar”: una è stata sgozzata, l’altra pugnalata. L’aggressore, che era in possesso di due grossi coltelli, è stato poi intercettato e ucciso dai soldati di guardia, schierati nel’ambito dell’operazione anti-terrorismo Sentinelle.
Secondo quanto si apprende, l’antiterrorismo indaga sull’ipotesi di “omicidio a scopo terroristico, tentato omicidio di pubblico ufficiale, associazione per delinquere” Evacuato lo scalo, la società francese Sncf ha annunciato di aver interrotto il traffico ferroviario. rainews.it/
Come al solito questi attentatori vengono “eliminati” dalla polizia e con essi Delle prove testimoniali!!
È evidente che si tratta di una “strategia della tensione” i cui artefici vanno bel al di là della psicolabile manovalanza mercenaria!!
Non credo sia difficile nè dietrologo o individuarne area e nomi, ma quello che preoccupa maggiormente è la obbedienza cieca dei governanti europei ad una volontà posta in atto da tempo, di distruzione della società europea, particolarmente centro-meridionale, fino al suo estremo Baltico!
Assassino, mandanti, manovalanza, e complicità politiche!