L’Isis in Libia si è riorganizzato alla periferia di Sirte, sull’omonimo golfo, col nome di “Esercito del deserto”. Lo ha riferito il capo delle inchieste presso l’ufficio del Procuratore generale libico, Siddiq al-Sour, come riferisce il sito della Bbc.
L’informazione è una delle varie diffuse dal magistrato sulla base di interrogatori di militanti dello Stato islamico. Al-Sour ha spiegato l’insediamento dell’Isis in Libia con il sostegno finanziario che “il governo libico” concesse in passato a miliziani di Ansar Al Sharia, una formazione ora disciolta, e ad elementi di Al Qaida. I mezzi sarebbero poi passati da Ansar all’Isis.
Sirte era caduta in mano ai miliziani libici dello Stato islamico nel maggio 2015 e poi era stata riconquistata da forze libiche tra agosto e dicembre dell’anno dopo. (ANSAmed)