Roberto Saviano copione. Stavolta si può dire in modo definitivo visto che si è pronunciata la Cassazione.
Lo scrittore napoletano ha copiato tre articoli di giornale inseriti nel suo primo libro, il bestseller Gomorra edito dalla Arnoldo Mondadori; tre articoli paradossalmente pubblicati da quei giornali – Cronache di Napoli e Cronache di Caserta – che lo stesso Saviano aveva duramente attaccato, indicandoli come esempi pericolosi (uno su tutti l’intervento al Festivaletteratura di Mantova del 2008).
La sentenza di condanna per plagio ora è inappellabile: arriva dal terzo grado di giudizio, dalla Corte di Cassazione. Fanpage.it è in grado di pubblicare l’intero dispositivo che condanna Roberto Saviano e Mondadori e, di fatto, conferma l’impianto della condanna che la Corte d’Appello di Napoli, sezione specializzata in materia di proprietà industriale e intellettuale, aveva sancito per scrittore e editore, nel settembre dell’anno 2013.
Roberto Saviano:AMANUENSE BENEDETTINO.
A questo presuntuoso e arrogante, serviva proprio una lezione!
Ci voleva, è un essere presuntuoso e arrogante.