Hanno chiesto loro di tinteggiare la parete di una struttura di accoglienza ma si sono opposti ed hanno chiamato i Carabinieri. Lavoro gratis che i richiedenti asilo hanno rifiutato: succede a Gainago, frazione del Comune di Torrile, dove è presente una struttura per l’accoglienza dei profughi. L’episodio ha provocato la reazione delle forze politiche, a cominciare da quella della Lega Nord, nelle parole di Fabio Rainieri.
LA NOTA DI FABIO RAINIERI – “I migranti sono disposti a lavorare gratuitamente per inserirsi nella comunità? Assolutamente falso. Lo dimostra quanto accaduto nelle ultime ore a Torrile in provincia di Parma”. Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia e vicepresidente del consiglio regionale dell’Emilia Romagna torna così sul caso della denuncia sporta ai carabinieri da alcuni ospiti della struttura di Gainago, frazione del Comune di Torrile in provincia di Parma.
“I richiedenti asilo, tutti provenienti dalla Costa D’Avorio e tutti tra i 25 e i 35 anni – attacca Rainieri – hanno presentato una denuncia ai carabinieri perché era stato chiesto loro di ritinteggiare, ovviamente gratuitamente, una parete della struttura”.
“Che cosa dicono ora i benpensanti di sinistra? Quelli che non perdono l’occasione per dire che migranti ed extracomunitari in genere vogliono integrarsi e non vedono l’ora di lavorare gratis per la comunità? Cosa ne pensano Bosi e Dall’Olio che pochi giorni fa in tv mi accusavano di non capire importanza di un progetto che definivano strategico e fondamentale? Chi tutela ora i responsabili della cooperativa dall’accusa di lavoro nero o, peggio ancora, di sfruttamento? Quando noi della Lega avevamo detto che c’è qualche cosa che non va eravamo stati tacciati di razzismo. E ora?”.
“Di più – continua il numero uno della Lega in Emilia -: il sindaco di Salsomaggiore ha detto che non e’ disposto ad accettare altri extracomunitari. Ma come? Gli sporchi e cattivi non eravamo noi? O forse la verità e’ che la misura e’ davvero colma e di extracomunitari non c’è ne stanno proprio più?”. “E’ ora che la sinistra smetta con il finto buonismo e con gli inviti all’accoglienza senza fissare regole e paletti. La nostra gente non ne può più e – conclude Rainieri – la favoletta che gli extracomunitari vogliono venire qui a lavorare gratis per la comunità e’ una grande bugia. Ora basta, entra chi ne ha diritto e stop. Gli altri rimangano pure a casa loro”.
Forse speravano che lavorassero gratis anche per le feste de l’unità, ma sono più furbi degli italiani.