Bellaria: 85enne pestato a sangue da una immigrata romena

Bellaria (Rimini), 23 settembre 2017 – Aggredito e pestato a sangue da una immigrata romena. Un pensionato di 85 anni, che come tutti i giorni chiacchierava con un gruppetto di amici nella sala d’aspetto della stazione di Bellaria, ha rischiato grosso.

La vicenda è raccontata dal ilrestodelcarlino.it

Dopo averlo colpito al volto – nonostante portasse gli occhiali – con pesanti ceffoni, causandogli una ferita al setto nasale, la donna ha continuato a infierire sul malcapitato. Solo l’intervento dell’ex presidente del Quartiere Bellaria, Nicola Missiani, e successivamente di polizia municipale e carabinieri, ha evitato il peggio.

L’aggredito risulta infatti essere cardiopatico. Il motivo dell’aggressione sarebbe, come si dice, futile. «La donna – raccontano alcuni dei presenti – è entrata nella sala d’attesa ferroviaria intorno alle 16,30 di giovedì, fumando una sigaretta. Al che il pensionato le ha fatto notare che in quella sala il fumo era vietato. Non l’avesse mai detto. La donna gli si è gettata addosso come una furia. Probabilmente ubriaca, o comunque alterata». Dopo aver ricevuto sul volto diversi schiaffi, il pensionato è riuscito a reagire e ha spinto la donna – bassa e di corporatura esile – che ha perso l’equilibrio finendo a terra. «Quando si è rialzata era come indemoniata – racconta Missiani – e ha ripreso a picchiare. L’anziano è sbiancato, era precario sulle gambe, tremava, ci siamo preoccupati, li ho tenuti distanti e abbiamo chiamato un’ambulanza».

«Noi ci abbiamo provato ma non riuscivamo a fermarla – aggiungono da Turismhotels, la cooperativa turistica che ha sede in stazione – e abbiamo chiamato carabinieri e vigili. Una scena raccapricciante, poveretto». «Appena il pensionato, con il viso sanguinante, cercava di rialzarsi, lei lo sbatteva a terra di nuovo, coprendolo di insulti terribili». Una folla di residenti e turisti che aumentava di numero con il passare dei minuti.

Nessuno però osava avvicinarsi. «Ho cercato di impedire un’azione violenta contro una persona anziana – racconta Missiani – che ho visto in difficoltà». Persino gli agenti della municipale hanno dovuto faticare non poco a far salire la donna sull’auto di servizio. L’hanno poi portata alla stazione dei carabinieri, denunciandola per resistenza a pubblico ufficiale. Sul posto è giunta anche un’ambulanza che ha prestato i primi soccorsi all’aggredito. Il quale però ha rifiuto di essere portato al pronto soccorso, come volevano i sanitari. La donna è risultata senza fissa dimora, con precedenti di polizia per invasione di terreni. Ieri quasi nessuno dei gruppo di anziani si è presentato alla stazione per la solita chiacchierata tra amici.