“La sinistra toscana sfrutta i bambini per propagandare la teoria gender”.
È questa l’accusa che arriva da Fratelli d’Italia che si scaglia contro il convegno “Bambini in rosa“, organizzato dal gruppo “Sì Toscana a Sinistra”, che si terrà il prossimo 7 ottobre nelle sale del Consiglio regionale.
Giovanni Donzelli, capogruppo dei meloniani in Regione Toscana, passa al contrattacco e annuncia:
“Abbiamo deciso di organizzare per giovedì 5 ottobre un’iniziativa dal titolo ‘Giù le mani dai bambini – Contro la strumentalizzazione e il coinvolgimento dei minori per la diffusione della cultura gender’ che si svolgerà giovedì 5 ottobre a partire dalle ore 18.30 in auditorium del Consiglio regionale”.
“Organizzare un convegno sulla libertà sessuale dei bambini è una cosa raccapricciante – sottolinea Donzelli – leggendo la locandina, fra i relatori del convegno organizzato da ‘Sì Toscana a Sinistra’, c’è persino un ragazzo definito ‘quattordicenne’ nato femmina e diventato maschio“. “E’ inaccettabile che in una sede istituzionale vengano sfruttati i minori per diffondere una cultura fuorviante. Ognuno è libero di fare quello che vuole della propria sessualità – conclude Donzelli – ma almeno si eviti di coinvolgere i minori: giù le mani dai bambini”. il giornale