La vicenda di Lorella Lattavo, ingiustamente sfrattata dalla casa di sua proprietà

Riceviamo e pubblichiamo

Nel 1996 ho subito una truffa per colpa di un consigliere municipale della mia zona che, spacciandosi per intermediatore assicurativo, mi aveva convinto ad un rogito truffaldino, un lease beack, che in realtà è servito a lui per accendere a mia insaputa un mutuo, essendosi intestato casa mia pur lasciandomi dentro. In breve scoperto tutto, feci causa, in primo grado purtroppo la perdetti, ma in appello ebbi la vittoria. Il rogito fu annullato, la casa tornò a me ma il debito e il mutuo restarono a nome di quello.

In pratica: proprietà piena a me ma senza accollo del debito da parte mia, perchè la Corte d’Appello non ritenne opportuno impormi tale onere. Nonostante ciò, la banca vendette il credito a una società di recupero credito, la quale poi vendette ad un’altra, poi ad un’altra ancora, via via, fino all’attuale che con inganno è riuscita ad ottenere la vendita all’asta della mia casa …

NON E’ POSSIBILE VENDERE UNA CASA IL CUI PROPRIETARIO NON E’ GRAVATO DA ALCUN MUTUO ED IPOTECA!!!!!!!!!!!!!!!!!….. I debiti sono rimasti a nome di chi mi ha truffato, mentre io sono stata riconosciuta legittima proprietaria della casa con sentenza ad effetto retroattivo. e nonostante questo sono stata considerata terza proprietaria e debitrice. Ma qui non c’è stato alcun subentro ma un rientro nella proprietà, io subentro SOLO in qualità di erede a mia madre e non come subentrante a questo tizio. Lui non mi ha trasferito la proprietà come si potrebbe pensare, perchè solo in quel caso allora mi avrebbe trasferito pure il mutuo e l’ipoteca, come accade nella prassi quando uno compra una casa ipotecata.

LA PROPRIETA’ MI E’ STATA RESTITUITA DAL TRIBUNALE PER CUI NESSUN ACCOLLO DI MUTUO CI POTEVA ESSERE. Vergogna!!!!! Questa è la giustizia italiana, mettere sotto sfratto, cacciare di casa la legittima proprietaria senza che essa abbia mutui e ipoteche a suo nome…

Lorella Lattavo