“Secondo i dati raccolti dall’osservatorio attivato presso la presidenza del Consiglio, all’interno del Dipartimento per le pari opportunità, sono 7mila i discorsi di hate speech che vengono registrati ogni giorno, e vediamo che cambiano i soggetti vittime”. Lo ha detto la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, intervenendo ai lavori del convegno del Consiglio nazionale forense a Roma, su ‘Sicurezza e linguaggio dell’odio‘, presso il palazzo della Cancelleria.
Al Convegno, che vede la partecipazione dei rappresentanti delle Avvocature del G7, è presente anche la presidente della Camera, Laura Boldrini.
“L’età dell’odio libero non potrà portarci lontano”, ha sottolineato la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio aggiungendo: “Sono cambiate le modalità di espressioni dell’odio nei confronti di chi è diverso, c’è una involuzione culturale. Non c’è più ritegno e si è passati dall’età dell’amore libero a quella dell’odio libero, con la liberalizzazione delle parole di odio, come se fosse libertà e non imbarbarimento”. ADNKRONOS