ISTANBUL, 11 SET – Ancora arresti di massa con accuse di “terrorismo” in Turchia. Nell’ultima settimana 601 persone sono finite in manette, secondo il ministero dell’Interno di Ankara.
La maggior parte (451) è sospettata di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen. Altre 117 sono state arrestate nel corso di operazioni contro il Pkk curdo, durante le quali sono inoltre stati “neutralizzati” 57 militanti, di cui 39 uccisi. Detenuti anche 27 sospetti affiliati all’Isis e 6 a gruppi illegali di estrema sinistra. Sotto lo stato d’emergenza dichiarato in Turchia dopo il putsch fallito la scorsa estate, sono oltre 50 mila le persone arrestate per presunti reati di “terrorismo”. (ANSA)