La Germania, con la sua proposta di trasformare il fondo salva-Stati Esm in un Fondo monetario europeo, ha come obiettivo mettere sotto controllo ancora di più i bilanci statali affinché non deroghino dalle regole europee. Ne è convinto Yannis Varoufakis, ex ministro dell’economia greco, che in un’intervista al quotidiano belga Le Soir spiega come sia stato proprio il ministro delle finanze tedesco, Wolfgang Schaeuble, a raccontargli le vere intenzioni di Berlino.
“Quello che vuole Schaeuble, lo so, me l’ha detto, è mettere la Francia sotto sorveglianza”, infatti il ministro del Tesoro europeo, figura che si dovrebbe creare con la riforma dell’Unione monetaria, “sarà un super-commissario con diritto di veto sui bilanci nazionali”, ha detto Varoufakis, oggi leader del movimento cittadino paneuropeo Diem25. L’ex ministro ha ricordato che l’Esm (e quindi l’eventuale Fondo monetario europeo che nascesse dalla sua trasformazione) presuppone il coinvolgimento della Troika nella sorveglianza dei bilanci.
Sono diversi i Paesi ancora in difficoltà: La Grecia attraversa “una grande depressione”, l’Italia, le cui banche soffrono per i crediti deteriorati, “non potrà assicurare il servizio del suo debito pubblico quando la Bce metterà fine allo stimolo”, e la Spagna va avanti solo grazie all’indebitamento privato. Varoufakis propone l’utilizzo di Esm, Bei e Bce per ristrutturare i debito pubblici e privati e per rilanciare gli investimenti. ANSA EUROPA