DILAGA L’IDIOZIA DEI “POLITICAMENTE CORRETTI”

Fassina contro la Meloni: “I protagonisti di stupri? Quasi sempre vermi italiani”

Meloni a Boldrini: “Non dice nulla sui vermi magrebini?”. E Fassina: “E lei non dice nulla quando i protagonisti di stupri sono, come avviene nella maggioranza dei casi, vermi italiani”

di Gianni Petrosillo – conflittiestrategie.it

E’ evidente la malafede (e anche stupidità) di costui. Non m’interessa quello che ha chiesto la Meloni, piuttosto inutile e certo propagandistico. Però non si può rispondere che gli stupratori sono in maggioranza italiani. Vorrei vedere; se fosse il contrario, significherebbe che ormai la popolazione araba ha superato in numero quella italiana, e ciò è lontanissimo dalla realtà. Semmai sarebbe da contare, in percentuale, quanti sono gli stupratori nei vari gruppi stranieri in rapporto a quelli presenti nella popolazione italiana. Avrebbe però senso? Non credo proprio.

Il problema non è negli stupri, che certamente vengono praticati da delinquenti di tutti i colori, di tutte le etnie, di tutti i paesi e via dicendo. La vergogna è che si è tentato in tutti i modi di nascondere che gli stupratori erano arabi. Se si fosse trattato di italiani, sarebbero stati denunciati e svergognati con nome e cognome, trovandoli fin da subito o quasi. La schifosaggine di questi autentici vermi, di cui è piena la “sinistra” che si pretende “progressista” e “politicamente corretta”, è che continuano a coprire le infamie di quelli che loro sperano sempre di poter utilizzare quali futuri sostenitori, magari un giorno anche violenti con gli oppositori.

Insisterò sempre, e ossessivamente, che vi è la necessità assoluta di arrivare all’eliminazione esaustiva di tali vermi vomitevoli. Tuttavia, se a loro si oppongono altri mediocri e ottusi, pur essi pieni di odî e settarismi inaccettabili, non si sa veramente a chi rivolgersi per un repulisti, che dovrebbe diminuire di almeno un buon 25% la popolazione di questo nostro paese.

Bisognerà arrivare – e credo che entro vent’anni ci arriveremo (e mi dispiace di non poterci essere) – allo scontro tra potenze e gruppi sociali fra loro nemici, cioè ad un’autentica tragedia, che spazzerà via gli imbecilli e buonisti, inadatti alla nuova fase storica. Come vorrei essere presente. Pazienza, assistiamo alla kermesse di questi idioti e disgustosi esseri, che forse non sono più umani (almeno lo spero per la dignità dell’homo sapiens sapiens).