Virus Zika, caso confermato a Reggio Emilia

Virus Zika a Reggio Emilia. La direzione dell’Ausl reggiana annuncia che un caso di infezione è stato confermato in un viaggiatore residente in città, rientrato da aree a rischio di malattie trasmesse da particolari zanzare.

Per il viaggiatore, nei giorni scorsi si era ipotizzata una febbre di Dengue o un episodio di Chikungunya. Ora la diagnosi di Zika. “Le condizioni della persona che ha contratto il virus sono buone e non destano preoccupazione”, tranquillizza l’azienda sanitaria.

I SINTOMI – La malattia da virus Zika si manifesta di solito con una sintomatologia lieve (febbre, dolori ossei e muscolari), oppure manifestazioni cutanee che ricordano quelle da morbillo, a volte accompagnate da prurito. L’infezione può dare invece conseguenze gravi nel caso in cui venga contratta in gravidanza, perché il neonato potrebbe risultare affetto da disturbi neurologici e cognitivi, in particolare da microcefalia. L’infezione si può trasmettere principalmente in due modi: attraverso la puntura di zanzare Aedes infette, oppure in caso di rapporti sessuali con partner maschile infetto.

“Per impedire la diffusione a livello locale – ricorda l’Ausl di Reggio Emilia – quando viene segnalato un caso, anche solo sospetto, vengono effettuati trattamenti di disinfestazione nell’area di 100 metri attorno ai luoghi di vita dell’ammalato, per eliminare tutte le zanzare tigre presenti. In questo modo si evita che qualche zanzara che si può essere infettata pungendo la persona malata possa poi trasmettere la malattia ad altre persone residenti in quella zona. Il Comune di Reggio Emilia, in collaborazione con il Servizio di Igiene pubblica, ha già iniziato i trattamenti di disinfestazione nei luoghi di permanenza della persona che ha contratto il virus, trattamenti che saranno ripetuti e completati nei prossimi giorni”.