Noi Cittadini Italiani con o senza partito, con o senza lavoro, con o senza speranza, abbiamo esaurito la pazienza e le sue riserve.
Martedì 12 settembre, dalle ore 15, saremo in Piazza Montecitorio per accogliere i Parlamentari che rientrano dalle lunghe ferie estive, dopo la scadenza dei termini per il ‘diritto’ alla pensione.
Noi Cittadini scendiamo in piazza non per far ‘cadere’ il governo, perchè un governo, eventualmente ‘cade’ quando è stato eletto. Noi scendiamo in piazza per recapitare a Parlamento e Governo un AVVISO DI SFRATTO ESECUTIVO . Vogliamo che questo 4° governo consecutivo non eletto, quindi golpista o abusivo, e comunque illegittimo e incostituzionale, vada a casa con le proprie gambe.
Saremo in piazza Montecitorio per DIFFIDARE parlamentari e Parlamento, ministri e Governo dal proseguire nell’esercizio abusivo dell’attività perchè senza mandato popolare, e per le sue politiche economicide e suicide, sia dal punto di vista culturale che fisico per il Popolo Italiano.
Il 12 Settembre consegneremo al Parlamento e al Governo un AVVISO DI SFRATTO per OCCUPAZIONE ABUSIVA e per tradimento della Nazione.
La continua attuazione delle politiche suicide, come l’abolizione dell’Art.18, il decreto vaccini e lo ius soli che presto sarà approvato, nonché il continuo depredare, le vessazioni e la ‘repressione’ fiscale da paese latinamericano nei confronti dei cittadini perbene, deve finire una volta per tutte.
Motivi per restare incollati alle poltrone non ne hanno più. Se fino ad ora sono rimasti, è stato per i privilegi, per le loro pensioni che ‘maturano’ il 15 settembre dopo 4 anni, 6 mesi e 1 giorno e per i fessi dal 67° anno di età in poi. Adesso, non hanno più scuse. Ora se ne de vo no an da re…e basta.
Il sepolcro imbiancato, che siede anch’egli abusivamente al Quirinale, DEVE sciogliere le Camere e indire subito ELEZIONI. Nel frattempo si devono scrivere nuove regole. Non è possibile andare ad elezioni, indipendentemente dalla legge elettorale, con le stesse regole scritte da loro e solo perché gli eleggibili siano loro e solo loro. Alla scrittura di nuove regole dovranno partecipare anche persone e personaggi della società civile. Una volte scritte queste regole che daranno effettivamente rappresentatività a TUTTI i cittadini italiani, si potrà scegliere una legge elettorale giusta. I partiti faranno le loro campagne elettorali e, tempi tecnici permettendo, si andrà al voto. Si andrà al voto con quella legge che c’è, quella che sarà scelta sulla base delle nuove regole scritte in proposito e tenendo conto delle modifiche apportate dalla Corte Costituzionale e chi vince vince. Non accetteremo più la loro melina per trovare l’accordo su una ipotetica nuova legge elettorale che si confà al loro piacimento, dal momento che non hanno nemmeno titolo per farla.
Noi Cittadini, il 12 Settembre saremo in piazza Montecitorio e non aspetteremo un solo giorno di più, perchè – aldilà delle nefandezze, che non stiamo ad elencare perchè sono sotto agli occhi di tutti, del ladrocinio, della corruzione, dello sperpero del denaro pubblico, del continuo indebitamento, della continua disoccupazione giovanile e non, del precariato, dell’autoislamizzazione in corso, del cavallo di troia ius soli che trasformerà l’Italia in un Califfato islamico, e non ultimo del TSO dei vaccini, unito alla loro incapacità – non possiamo più accettare che le Istituzioni di quel che resta di questa grande Nazione che solo meno di 30 anni fa era tra le più ricche al mondo, siano rappresentate da parassiti, ladri, corrotti, e traditori della Patria e soprattutto da individui non ELETTI violando così, oltre all’intelligenza della gente, anche la Costituzione.
Armando Manocchia
Scrive Manocchia su Facebook:
“La manifestazione ha lo scopo di notificare agli abusivi che illegittimamente e indegnamente hanno occupato le nostre Istituzioni, un AVVISO DI SFRATTO è apartitica in quanto il sottoscritto non solo non fa parte di NESSUN partito o movimento politico ma non vuole dare nemmeno un taglio ideologico alla stessa. Insomma, tutti coloro che amano il proprio Paese, la propria cultura, la propria identità e non ultima la libertà sono i benvenuti per fare fronte comune contro questa cloaca di incapaci che non rappresentano la popolazione italiana. Mi corre l’obbligo di sottolineare che detta manifestazione non ha nessun carattere violento, quindi non pacifisti o pacifinti, ma pacifici, tradotto: incazzati neri si, ma i facinorosi, i violenti – per il bene di tutti – stiano a casa”.