Una donna è morta in conseguenza della scossa di terremoto di magnitudo 3.6 che è stata registrata alle 20:57 davanti all’isola di Ischia. La donna è stata colpita dai calcinacci caduti dalla chiesa di Santa Maria del suffragio a Casamicciola. Sette persone sono sepolte per il crollo di un’abitazione. I feriti sarebbero almeno 25.
Black out elettrico nel centro di Ischia porto. La chiesa del Purgatorio è andata distrutta, numerosi alberghi sono isolati.
Ci sono ancora alcuni dispersi. Stanno operando carabinieri, polizia e vigili del Fuoco, oltre che unità di soccorso medico. Sono stati momenti di paura perché la terra ha tremato in tutta l’isola e nelle case sono caduti oggetti, mobili, nei negozi la merce cade dagli scaffali e piomba il buio, per un black out. Tutti in strada, abitanti dell’isola e turisti, che affollano negozi e ristoranti. Al ritorno della luce è iniziata la veerifica dei danni ma intanto si teme per la notte.
Decine e decine di telefonate di richieste da tutta l’isola stanno giungendo al distaccamento dei vigili del fuoco di Ischia che hanno inviato la squadra di soccorso a Casamicciola per una situazione di criticità che è stata segnalata dopo la scossa. Le squadre dei pompieri impegnate sul fronte degli incendi sono state dirottate in alcune aree dell’isola per accertare eventuali danni a persone o cose.
È scattato il piano di emergenza
sanitario per i soccorsi alla popolazione di Ischia: già
disposta unità di crisi del Cardarelli per eventuali necessità
di trasporto in eliambulanza. Parte dell’ospedale di Ischia è
stato invece evacuato per verifiche strutturali.
Sui luoghi interessati dai crolli sono al lavoro squadre di
volontari della protezione civile regionale
SCOSSA AVVERTITA NELL’AREA FLEGREA – La scossa di terremoto registrata ad Ischia è stata avvertita in maniera distinta anche in alcune zone dell’area flegrea. ansa