Strage Barcellona: il giallo dei fratelli marocchini Driss e Moussa

Driss Oukabir, la cui foto (a sinistra) e identità erano state diffuse dalla polizia, è stato per ore considerato come la persona che aveva affittato il furgone usato nell’attacco sulla Rambla di Barcellona. Poi il giovane – o una persona che si è identificata come tale – si è presentato in commissariato a Ripoll, dove risiede (a circa 80 km dalla città catalana), negando ogni responsabilità nell’attentato.

Secondo quanto ha riferito il sindaco di Ripoll al sito ‘El Diario’, Driss Oukabir ha detto agli agenti che i suoi documenti sono stati rubati, si ipotizza dal fratello minore Moussa, per poter noleggiare nella località di Santa Perpetua de la Mogoda due furgoni: uno utilizzato nell’attacco a Barcellona, l’altro ritrovato in serata a Vic, a nord del capoluogo catalano. Il passaporto di Driss Oukabir è stato trovato nel furgone usato nell’attacco sulla Rambla.

CHI E’ DRISS – Nato nel 1989 in Marocco, ad Aghbala, Driss Oubakir sarebbe di nazionalità francese, come riporta il quotidiano ‘La Vanguardia’. Sul suo profilo Facebook, rimosso dopo essere stato sommerso di insulti, il 28enne dice di essere nato a Marsiglia, di avere una relazione sentimentale, di essere un fan della serie TV ‘Prison Break’ e che il suo libro preferito è il Corano.

CHIUSO FACEBOOK – ‘La Fouine’ (‘La faina’) era il soprannome utilizzato sul social network: stesso nome d’arte di Laouni Mouhid, rapper francese di origini marocchine. Sul suo profilo c’erano molti video di gruppi musicali arabi: fra le pagine segnalate con un ‘Mi piace’ anche pagine relative al Corano e l’Islam.

IL FRATELLO MOUSSA – Il 28enne era noto alla polizia: nel 2012 era uscito dal carcere di Figueres. Fonti dell’antiterrorismo avrebbero rivelato a ‘El Pais’ che il giovane era arrivato a Barcellona il 13 agosto scorso, proveniente dal Marocco. Poi, con il passare delle ore, su alcuni media spagnoli è emersa la nuova ipotesi del coinvolgimento nell’attentato di Moussa Oukabir, 18 anni, fratello minore di Driss. Secondo ‘La Vanguardia’, sarebbe lui ad essere arrivato domenica scorsa a Barcellona dal Marocco.

LA FUGA – La polizia spagnola ritiene quindi che sia lui il presunto autore materiale dell’attentato costato la vita a 13 persone. Secondo quanto scrive ‘El Mundo’, citando fonti di polizia, il giovane – che sarebbe stato alla guida del furgone – è riuscito a fuggire dal luogo dell’attacco con il volto semicoperto da un berretto: sarebbe armato e viene considerato pericoloso. adnkronos