Il ministro dell’Interno della Catalogna ha confermato il bilancio di 13 morti, precedentemente diffuso da fonti non ufficiali, per l’attacco avvenuto oggi pomeriggio a Barcellona, quando un furgone ha travolto la folla che si trovava sulla Rambla, il viale più famoso e più frequentato, ad ogni ora del giorno e della notte, della capitale catalana. L’esponente del governo catalano ha anche riferito che ci sono 50 feriti.
La polizia catalana ha identificato il presunto o uno dei presunti attentatori che alla guida di un furgone ha investito numerosi passanti sulla Rambla prima di darsi alla fuga a piedi. Si tratterebbe di Driss Oukabir (originario di Marsiglia, nel sud della Francia, e di origine maghrebine), l’uomo che ha noleggiato il furgone utilizzato per l’attentato. La polizia ha inoltre diffuso la descrizione dell’attentatore: un uomo alto circa un metro e settanta, con una camicia bianca a righe blu; secondo quanto riferito dall’emittente radiofonica Cadena Ser all’interno del furgone sarebbe stato ritrovato un passaporto spagnolo, il cui titolare è un uomo di origine maghrebina residente nell’enclave di Melilla.
Non vi sarebbe invece alcun terrorista asserragliato nel bar del centro di Barcellona : lo ha reso noto la polizia catalana che precisa che un uomo è stato arrestato mentre due persone sono ricercate. (askanews)