Un ragazzo di 21 anni di origine pakistana e richiedente asilo ha violentato un minorenne disabile. La violenza brutale è avvenuta in un comune della provincia di Reggio Emilia. Il giovane è stato arrestato dai carabinieri e portato nel carcere della città.
Pesante l’accusa contestata nel capo di imputazione del provvedimento restrittivo, secondo il quale l’uomo, approfittando delle condizioni di inferiorità fisica e psichica del minorenne, di 14 anni e con deficit cognitivo, dopo averlo portato in un luogo isolato, lo ha costretto ad abbassarsi i pantaloni e lo ha stuprato.
Il fatto è avvenuto la sera del 10 luglio scorso quando l’uomo, che abita poco lontano dalla vittima, ha notato il ragazzino sulla bicicletta e lo ha avvicinato e lo ha convinto a fare un giro con lui. Poi, raggiunta una zona appartata in aperta campagna ha abusato sessualmente di lui. Il bambino, una volta tornato a casa ha raccontato tutto ai genitori. Che lo hanno portato in ospedale dove è stata accertata la violenza sessuale.