“Qualcuno mandi questo video a Papa Francesco, informate il Santo Padre su cosa accade nell’ospedale presieduto da Angelo Bagnasco, il pastore del dio denaro”.
Per questo commento su Facebook, Tullio Rossi rischia il licenziamento.
Il sindacalista, nonché attivista del Movimento 5 Stelle, è un dipendente dell’Ente ospedaliero Galliera, a Genova, di cui il presidente è il cardinale Angelo Bagnasco. Ora, come riporta Repubblica.it, la direzione ha avviato un procedimento disciplinare nei confronti di Tullio Rossi, “colpevole” del commento, forse non solo uno, scritto sui social network.
A prendere le difese di Rossi c’è però il suo sindacato. “Esprimiamo la nostra vicinanza al nostro delegato Usb Ospedale Galliera Tullio Rossi, raggiunto da una contestazione di addebito con pena prevista il licenziamento, per aver citato su Facebook il cardinale Bagnasco presidente dell’ospedale genovese. È evidente che quella della dirigenza del Galliera, di prendere come pretesto una frase scritta su Facebook è semplicemente una scusa per cercare di far fuori un personaggio scomodo per il Galliera e per la sanità Ligure. Numerose infatti sono le denunce fatte dall’Usb e dal nostro sindacalista al Galliera, contro una dirigenza, quella dell’ospedale Galliera e contro una certa politica che sta affossando sempre di piu la sanità ligure e le aziende sanitarie che la compongono, tra privatizzazioni, esternalizzazione di servizi e spreco di denaro pubblico in opere inutili che servono solo ad arrichire i soliti noti”.