Ventiquattro ore dopo Medici Senza Frontiere, una seconda ong internazionale smette di prelevare migranti nel Meditteraneo.
Una decisione “dovuta alla mutata situazione di sicurezza nel Mediterraneo occidentale dopo l’annuncio del governo libico di un’espansione indefinita e unilaterale delle sue acque territoriali, combinata con un’esplicita minaccia alle ong private”, ha motivato sui social la decisione il presidente della ong Michael Buschheuer.
“Continuare il nostro lavoro di salvataggio non é più possibile in queste circostanze, e non possiamo più garantire la sicurezza dei nostri equipaggi. Oggi abbiamo deciso con gran cuore – ha annunciato il presdente di Sea Eye via Twitter e Facebook- di sospendere temporaneamente le nostre missioni di salvataggio nel Mediterraneo. Ho informato i nostri equipaggi e i capitani di questa decisione. Il motivo è la mutata situazione di sicurezza nel mediterraneo occidentale, dopo che il governo libico ha annunciato una proroga a tempo indeterminato e unilaterale delle acque territoriali, in relazione ad una minaccia esplicita contro le ong private. In queste circostanze, non è possibile proseguire il nostro lavoro di salvataggio. Sarebbe irresponsabile nei confronti dei nostri equipaggi”.
(askanews)