Usa, studenti bianchi discriminati in università: il governo indaga

L’amministrazione Usa di Donald Trump si sta preparando a reindirizzare uomini e risorse della divisione diritti civili del dipartimento della Giustizia per indagare e perseguire per possibili discriminazioni nei confronti degli studenti bianchi le università che con le politiche di “affirmative action” incentivano l’iscrizione di studenti delle minoranze razziali. Lo scrive il New York Times, che cita un documento interno del ministero. La divisione diritti civili sta infatti cercando legali interessati a lavorare su un nuovo progetto “di indagini e possibili cause relative a discriminazioni razziali intenzionali nelle ammissioni a college e università”.

L’annuncio indica che a lavorare sulla questione sarà l’ufficio principale della divisione, che ospita i legali di nomina politica, piuttosto che la sezione educazione, normalmente titolare del dossier. Il documento non esplicita quali categorie di allievi vengano considerate a rischio discriminazione per le politiche di ammissione universitaria. Ma la formulazione “discriminazioni razziali intenzionali” mira al cuore dei programmi predisposti per portare più studenti delle minoranze nei campus americani. (askanews)