La Prefettura di Forlì-Cesena ha requisito a San Mauro Pascoli un immobile di proprietà privata che accoglierà a breve 20 profughi. Il provvedimento era stato annunciato poche settimane fa e l’iter è proceduto spedito, nonostante la Prefettura specificasse che si trattava solo di un’opzione potenziale.
Il sindaco Luciana Garbuglia, messa al corrente dalla Prefettura dell’imminente provvedimento, spiega che
“nel rispetto degli accordi tra governo territoriale e sindaci dell’Unione Rubicone – L’immobile sarà destinato all’accoglienza solo dopo gli interventi di adeguamento igienico sanitario per renderlo idoneo alla residenza, con un provvedimento che si conclude a dicembre 2017”.
Continua il sindaco:
“La requisizione è lo strumento giuridico necessario per trasformare l’immobile ai fini residenziali e viene remunerata direttamente al privato propietario. Un intervento che la Prefettura ha facoltà di mettere in essere poiché, secondo le nuove ripartizioni nazionali e regionali, ciascun territorio si impegna ad accogliere i richiedenti asilo, il cui numero continua incessantemente a crescere. Pertanto si tratta di una misura, questa, indifferibile ed urgente, nel rispetto del protocollo sull’accoglienza a cui siamo chiamati come territori stante l’emergenza nazionale: un’accoglienza che ad oggi fissa una percentuale di tre richiedenti asilo ogni mille abitanti nei territori comunali”.
Sarà la Prefettura ad indire il bando pubblico per individuare il soggetto che sarà incaricato di gestire tutto il progetto di accoglienza e la permanenza dei richiedenti asilo a San Mauro. “L’Amministrazione comunale sarà coinvolta in questo percorso di accoglienza e si impegnerà a monitorare tutta la situazione. – assicura il sindaco.