Putin annuncia espulsione di massa dei diplomatici Usa

“Le speranze di un miglioramento delle relazioni tra la Russia e gli Stati Uniti sono finite”. Il quotidiano Vedomosti suggella così la notizia dei 755 diplomatici americani che dovranno lasciare la Russia. A dare il numero esatto è stato ieri il presidente russo Vladimir Putin in un’intervista esclusiva con il canale televisivo Rossiya 1.

Una mossa “causata delle politiche di Washington”, ha dichiarato. Per poi aggiungere che la sua decisione è stata presa dopo che “gli Usa hanno fatto una mossa che non è stata provocata da niente, solo per peggiorare le relazioni russo-statunitensi”. Chiaro il riferimento alle recenti sanzioni contro Mosca e non solo, decise al Senato USA. Ma anche al fatto che lo scorso gennaio, dopo le precendenti misure punitive Usa, quelle volute dall’amministrazione di Barack Obama, Putin aveva deciso di dare una possibilità alla successiva amministrazione presidenziale di Donald Trump. Ora invece, come scrive la stampa russa, si tratta di numeri mai visti: un’espulsione di massa di diplomatici americani: “la misura farà male”.

Ma soprattutto un Putin decisamente infuriato è apparso nel talk show condotto dal politilogo Vladimir Solovyov (in onda ogni domenica). “Abbiamo aspettato molto tempo: forse qualcosa sarebbe cambiato in meglio; avremmo sperato ma sembra che non cambierà nel prossimo futuro… Ho deciso che è giunto il momento di dimostrare che non lasceremo nulla in sospeso”, ha aggiunto il presidente russo. ASKANEWS