Il gruppo editoriale L’Espresso entra nel mirino della Procura di Roma. Il sostituto procuratore Francesco Dall’Olio ha aperto un fascicolo per verificare la correttezza delle attività che hanno permesso alle società del gruppo della famiglia De Benedetti di accedere alle provvidenze statali e alle facilitazioni contributive previste dal riconoscimento dello “stato di crisi” nel settore dell’editoria tra il 2012 e il 2015: in questi giorni i finanzieri del Gruppo investigativo sulla criminalità economica e finanziaria del Nucleo di polizia tributaria di Roma stanno acquisendo documentazione e riscontri testimoniali.
L’indagine nasce da un’inchiesta interna avviata dall’Inps rivelata, a partire dall’agosto scorso, dai servizi del Fatto.