Gea Schirò, deputata del Partito Democratico, durante una seduta in Parlamento in data 17 Luglio 2017, ha presentato un’interrogazione parlamentare contro il nostro movimento, ed in particolare contro la sua campagna mediterranea “Defend Europe”. Lo scrive generazione-identitaria.com
I toni usati nei confronti del nostro movimento sono molto gravi, in quanto si accusa la nostra nave di essere nientemeno che una “nave paramilitare”. Non si capisce bene il motivo dell’utilizzo di questo termine da parte dell’onorevole Schirò, dal momento che la nave C-Star di Generazione Identitaria non ha alcuna arma a bordo, nè ha intenzione di compiere alcun atto illecito, men che meno militare o paramilitare. Tali scelte lessicali sono tendendiziose ed offensive nei confronti di un movimento come il nostro, che non si è mai distinto per alcun episodio di violenza o intimidazioni.
La C-Star è stata affittata regolarmente per una missione di monitoraggio, ed essa agisce nella legalità, a differenza di quelle ONG che si sono spesso macchiate di episodi dubbi, quando non apertamente in contrasto con le leggi del mare (spegnimento dei transponder AIS, invasione di acque territoriali di stati esteri etc.).
Crediamo che vi siano molte più ombre, e morti sulla coscienza, sull’operato delle ONG che non su quello del nostro movimento.
Continueremo a mantenere informati i nostri followers sul seguito che avrà questa interpellanza, nonchè di un’altra che sarebbe in preparazione da parte di Sinistra Italiana.
