Padova, “Meriem lapidata a Raqqa per adulterio”

ARZERGRANDE – Ricordate la storia di Meriem, la giovane marocchina cresciuta ad Arzergrande, fuggita da casa per fare la soldatessa dell’Isis nel Califfato. Secondo voci sempre più insistenti sarebbe morta, lapidata a Raqqa per adulterio.
Servizio – Servizio Chiara Gaiani

Anche per gli inquirenti che si stanno occupando, da oltre un anno del caso Meriem Rehaily, la giovane arruolatasi nel Califfato come Sorella Rim, potrebbe essere la “sposa italiana” lapidata per adulterio a Raqqa. Storia di cui parla in un suo reportage Fausto Biloslavo, inviato de Il Giornale.

A sospettare che questa sia la tragica fine della ragazza sarebbero gli stessi uomini del Ros. Sarebbe proprio lei la donna che, secondo il racconto, una notte non avrebbe più fatto rientro e sarebbe stata lei stessa a confessare l’ adulterio, nella speranza di avere salva la vita. Invece è stata lapidata dai jihadisti.