La situazione sarà catastrofica. Giulio Tremonti, ospite di David Parenzo a In Onda, su La7, rivela che in tema di immigrazione “nessuno parla della presenza della Cina in Africa, una presenza di enorme rilievo”. Il numero di migranti non sarà di 220mila ma “di 200 milioni.
Le masse sono sconfinate e andando via i più giovani restano nella miseria i vecchi, una catastrofe epocale. L’immagine è che l’Italia è l’unica dalle frontiere aperte. Oggi il governo invece di chiudere ha stipulato accordi suicidi e messo in piedi una serie di organizzazioni che portano i migranti qui da noi ed è solo l’inizio della catastrofe”.