Dopo l’Austria, l’Ungheria attacca Roma sui migranti: l’Italia dovrebbe ‘chiudere i porti’ per arginare i flussi migratori dal Mediterraneo, secondo il premier ungherese Viktor Orban che con gli altri leader del gruppo di Visegrad (oltre all’Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia e Polonia) ha scritto una lettera in questo senso al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni. Secondo Orban, che non esclude l’opzione militare, il problema deve essere risolto in Libia.
Duro botta e risposta tra il ministro degli Esteri austriaco Sebastian Kutz – che ha mandato i mezzi corazzati al Brennero per impedire l’accesso ai migranti – e Angelino Alfano, a Vienna per organizzare la presidenza italiana dell’OCSE dal 2018. Kurz: lasciamo i migranti a Lampedusa
Il primo a parlare è stato Kurz: ha detto chiaramente che “se l’Italia continuerà a far arrivare migranti verso nord allora chiuderemo i nostri confini” e ha anche tentato di far bloccare i migranti sulle coste o sulle isole: “Pretendiamo che venga interrotto il traghettamento di migranti illegali dalle isole italiane, come Lampedusa, verso la terraferma”.