Comune di Sesto riceve conto per la salma del terrorista Amri

MILANO, 21 LUG – “Siamo alla follia, quella che per oltre sei mesi era un’ipotesi assurda e irrealizzabile in Italia è incredibilmente diventata realtà. I miei uffici mi hanno appena mostrato la fattura del Comune di Milano, pari a un importo di 2.160,18 euro, con la quale viene chiesto all’amministrazione comunale di Sesto San Giovanni (Milano) di pagare le spese di ‘deposito salma’ del terrorista Anis Amri, autore della strage di Berlino.A scanso di equivoci dico subito che mi opporrò con ogni mezzo a questa vergognosa e offensiva richiesta e che i soldi dei miei cittadini mai saranno utilizzati per far fronte a questa richiesta”.

Lo ha detto Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni, comune in cui lo scorso 23 dicembre due poliziotti del Commissariato cittadino uccisero Anis Amri, il terrorista tunisino autore della strage di Berlino, che ha scritto al premier Gentiloni e al Ministro Alfano. La salma di Amri sarebbe giunta in Tunisia il 30 giugno scorso, dopo una lunga permanenza in obitorio. (ANSA)