Ancora un’aggressione a bordo di un treno. Questa volta la vittima è una capotreno che alla Stazione marittima di Porto Torres sarebbe stata aggredita e molestata sessualmente da un gruppo di nigeriani.
Subito dopo l’aggressione la donna si è rivolta ai medici del pronto soccorso di Sassari e in questo momento si trova sotto osservazione perché è in stato di choc. L’episodio è avvenuto questa mattina su un treno diretto a Sassari. La capotreno ha subito l’aggressione durante un controllo dei biglietti. La Polizia ferroviaria ha identificato gli aggressori.
La violenza è scattata dopo la richiesta dei ticket di viaggio. I ragazzi erano senza biglietto e così hanno deciso di accerchiare la donna per poi aggredirla e palpeggiarla. E a denunciare quanto accaduto sono stati i rappresentanti sindacali della Fit Cisl:
“Non si può continuare così, con i lavoratori dei trasporti in balia dei violenti – dichiara Antonio Piras, segretario generale di categoria – Ormai registriamo un episodio di violenza al giorno e le lavoratrici e i lavoratori non possono essere lasciati soli. Chiediamo a Protezione aziendale di Trenitalia un incontro urgente per valutare ulteriori azioni e iniziative da mettere in campo per meglio tutelare l’incolumità fisica del personale di front-line”.
Insomma il personale che lavora a bordo dei treni tutti i giorni deve fronteggiare questi rischi che di fatto espongono i controllori a violenze gratuite. IL GIORNALE