L’organizzazione nota come “Generazione Identiaria” è riuscita a noleggiare una nave da 40 metri per realizzare l’iniziativa Defend Europe, con lo scopo pattugliare le acque a largo della Libia, intercettare i migranti e consegnarli alla Guardia costiera libica. A scriverlo è Repubblica.
“Generazione Identitaria” ha raccolto da maggio ben 76mila euro grazie al crowdfunding, nonostante PayPal avesse deciso il mese scorso di bloccare la raccolta fondi e restituito le donazioni. La nave “C-Star” è ora in rotta per il Mediterraneo dopo aver lasciato Gibuti e attraversato il Canale di Suez. La prossima settimana sbarcherà a Catania, dove saliranno a bordi altri attivisti e poi inizierà il pattugliamento delle coste libiche.
“Salvando queste persone e ostacolando il traffico di esseri umani possiamo salvare l’Europa e salvare vite allo stesso tempo”, ha dichiarato un portavoce dell’organizzazione, secondo quanto tiporta Repubblica. L’obiettivo dell’organizzazione, ha spiegato il responsabile francese del progetto Clement Galant, in un video diffuso sui social network, è di
“evidenziare il vero volto delle cosiddette organizzazioni umanitarie, la loro collaborazione con la mafia dei trafficanti di esseri umani, e le mortali conseguenze delle loro azioni in mare”.
Per questo, ha concluso Galant, “quando intecettermo barche pieni di migranti illegali, la nostra missione sarà chiamare la Guardia Costiera libica per consentire loro di recuperarli e trarli in salvo e nel mentre li terremo al sicuro”.