“La realtà del quotidiano assalto migratorio alle nostre coste ci dice che una sempre più ingente quantità di denaro si riversa dal nostro paese verso le reti di finanziamento al terrorismo islamista” dichiara l´europarlamentare Mario BORGHEZIO.
“Il rapporto dell´UIF (Unità di Informazione Finanziaria) della Banca d´Italia – continua Borghezio – ci parla di controlli su 30.000 persone coinvolte in attività di trasferimento di fondi a soggetti o associazioni di comodo perlopiù legate a comunità di immigrati attraverso money-transfer, pagamenti online e altro ancora. Nel 2016 le segnalazioni sono aumentate di sei volte rispetto alle precedenti rilevazioni ed è la stessa UIF a collegare i finanziamenti occulti ai gruppi terroristici con il business dei migranti e la presenza di foreign-fighters sul nostro territorio”.
“Questi sono i risultati di una accoglienza indiscriminata che rafforza ogni giorno di più all´interno delle nostre città la presenza di pericolosi focolai dell´ideologia jihadista” conclude Borghezio.