Un pride di tutti e per tutti, che stravolge il suo naturale percorso per giungere al corpo della città, il suo cuore pulsante: l’itinerario Arabo-Normanno. Al corpo, appunto, che altro non è che il tema scelto per questa settima edizione del Palermo Pride 2017 che culminerà con la parata dell’1 luglio. Un’edizione “diffusa”, però, perché il ricco calendario di eventi in programma abbraccerà molti luoghi della città, come il Teatro Massimo, Palazzo Belmonte Riso e anche il Montevergini, teatro in cui è stata avviata una sperimentazione che porterà all’uso civico, nella sua accezione storica, degli spazi.
I corpi, tra politica, desideri, diritti e trasformazioni il tema scelto, dunque, che avrà il suo Village, quartier generale dei diritti LGBT, a piazza Bologni. Lì si alterneranno spettacoli, convegni, laboratori per bambini, mostre e momenti d’incontro per tutta la settimana, dal 28 giugno al 2 luglio. “Madrino” di questa edizione Ernesto Tomasini, attore e performer palermitano emigrato nel Regno Unito.
“Ho partecipato ai Pride di tutto il mondo, da Los Angeles a New York, passando per Londra e Berlino, ma quello di Palermo è il pride di tutti, è una festa per rivendicare i diritti per cui lottiamo nelle nostre battaglie quotidiane”.
In prima linea per i diritti LGBT, anche quest’anno, il sindaco Leoluca Orlando che, appena insignito del suo mandato a Palazzo Jung, è arrivato nella sala Onu del Teatro Massimo a presentare Palermo Pride 2017.