Hackerato sito della Farnesina, indagini in corso

La Farnesina comunica che il suo sito internet ha subito un tentativo di hackeraggio contro il quale il ministero ha presentato denuncia e, di conseguenza, le indagini sono in corso.

“Si auspica che al più presto la Procura possa far luce su quanto accaduto e, per agevolare questo scopo, i tecnici del Ministero sono al lavoro per garantire tutto il supporto possibile”, si legge in un comunicato diffuso dopo che il gruppo noto come Anonymous ha pubblicato dati definiti ‘sottratti’ al ministero degli Esteri italiano.

Su un sito chiamato cyberguerrilla.org, Anonymous Italia ha pubblicato un post dal titolo “Ministero degli Esteri sei stato hackerato” indirizzato al ministro degli Esteri Angelino Alfano e al presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Eugenio Albamonte.

La Farnesina non rivela il nome dei sospetti hacker né fornisce dettagli e al momento non è chiaro se siano stati pubblicati dati sensibili.

I file pubblicati sono per lo più file Excel con rendiconti di spese e indirizzi email.

“Continuate pure a dilettarvi nelle vostre riunioni al vertice, nelle vostre commissioni… G7, G8, Intelligence, sorveglianza, terrorismo. Notevoli come voci di spesa da scrivere nel bilancio statale. A pagare, lo sapevamo già, siamo noi Italiani. Nel frattempo vogliate gradire la pubblicazione senza censura di parte dei dati sottrattidai vostri preziosi sistemi informatici”, si legge nel post.

Il ministero replica che “ogni fattura della Farnesina è regolarmente vistata dalla Ragioneria ed è conforme a soddisfare le legittime esigenze di funzionamento dell’amministrazione“.

Anonymous è un gruppo internazionale di hacker e attivisti protagonista di ‘incursioni’ nelle istituzioni Usa e noto per partecipare alle proteste ‘online’ indossando maschere raffiguranti il cospiratore del sedicesimo secolo, Guy Fawkes.

(Isla Binnie) REUTERS