Mentre il bilancio delle vittime è ancora incerto e in dubbio la possibilità di recuperarne i corpi, Scotland Yard ha avviato una inchiesta per appurare le eventuali responsabilità dietro il rogo della Grenfell Tower di Londra e il primo ministro Theresa May ha dato avvio ad una indagine pubblica, per rispondere alle forti critiche di quanti sostengono che il disastro potesse essere evitato.
I vigili del fuoco sono ancora a lavoro sullo scheletro fumante della torre che già si rincorrono analisi e tesi sulle possibili cause dell’incendio. Una di queste la propone il Guardian che rivela come già un anno fa alcuni esperti della sicurezza avessero lanciato l’allarme sul rivestimento di pannelli isolanti per l’efficienza energetica installato sulla Grenfell Tower nel 2016 in occasione di una ristrutturazione costata 10 milioni di sterline.
E ci sarebbe un clamoroso precedente non adeguatamente considerato. Nel novembre del 2014 a Melbourne l’edificio Lacrosse sulle Docklands fu semidistrutto da un incendio molto simile a quello della Grenfell Tower. Originato da un mozzicone di sigaretta sul balcone dell’ottavo piano, in quell’occasione il fuoco si diffuse rapidamente salendo per 13 piani fino al tetto dell’edificio in 11 minuti proprio a causa del rivestimento, un composto di alluminio infiammabile, che copriva le mura esterne di cemento
In un rapporto il Building Research Establishment, un organismo tecnico che lavora per il Dipartimento delle comunità e degli enti locali, aveva spiegato che i tentativi di aumentare l’efficienza energetica di questi edifici avvolgendoli in pannelli isolanti stava “accrescendo il volume di materiali potenzialmente combustibili che vengono utilizzati“.
I pannelli installati sarebbero fatti di alluminio verniciato a polvere e riempiti di isolante plastico, che sarebbe infiammabile. Secondo le norme avrebbero dovuto essere inserite barriere ignifughe tra i pannelli a ogni piano per limitare l’eventuale diffusione di un incendio. Ma, secondo uno degli esperti citati dal Guardian, Jim Glocking della Fire Protection Association, se queste barriere vengono interrotte o tagliate per farci passare un tubo “un effetto camino può rapidamente svilupparsi e causare un consumo molto rapido dell’isolante e l’espansione dell’area del danno”. Non è chiaro se la società che ricevette l’appalto, la Harley, abbia rispettato la progettazione originaria per quanto riguarda la sicurezza dagli incendi. La compagnia ha preferito non rispondere alle domande del Guardian, motivando il silenzio proprio con l’avvio delle inchieste che dovranno rispondere alla domanda cruciale: cosa ha causato il rogo della Grenfell Tower? Quali sono e di chi le eventuali responsabilità?
http://www.rainews.it/dl/rainews/media/Londra-incendio-Grenfell-Tower-sotto-accusa-il-rivestimento-per-efficienza-energetica-1b7e75c5-37e4-4e04-b37f-a34da14d89d2.html