Caldé, Varese – Nei guai sono finiti un giovane di origini marocchine di soli 16 anni e un diciannovenne di origini pakistane.
I due – scrive varesenews.it – sono arrivati nella giornata di domenica a Caldè. Qui devono aver individuato i luoghi delle razzie per entrare in azione subito dopo.
Nella casa di una residente, infatti, hanno trovato una sveglia di valore, subito asportata. E poi è stata la volta dell’abitazione dover erano presenti turisti tedeschi in vacanza.
Qui i ragazzi sono stati scoperti dopo aver sottratto contanti e oggetti di valore, solo che il più giovane è stato colto sul fatto e pizzicato in flagranza dai militari che nel frattempo erano stati allertati.
ll complice invece, che in un primo momento è riuscito a fuggire, ha cercato riparo dietro alcuni cespugli, dove i carabinieri l’hanno trovato.
Il Gip di Varese ha convalidato l’arresto spalancando le porte dei Miogni peri il pakistano, che aveva precedenti di polizia, e quelle del carcere minorile di Milano – il Beccaria – per il sedicenne.
Refurtiva interamente riconsegnata ai legittimi proprietari.