Juncker e Mogherini: indispensabile investire nella difesa Ue

Il presidente della Commissione europea, Jean-Claude Juncker, oggi a Praga, ha invitato a rafforzare e a coordinare la difesa comune europea.

“Una difesa morbida” non è sufficiente e per far fronte alle minacce nel mondo militarizzato; è indispensabile “non solo rafforzare la difesa, ma reagire velocemente”.

Quindi si conferma che la UE è nata per fare la guerra, non per la pace! Ora è chiaro

padre fondatore UE

Secondo Juncker, la chiave per mantenere la sicurezza sul vecchio continente rimane la collaborazione con la Nato, ma i paesi europei dovrebbero essere capaci di procedere anche in modo autonomo.

“Viviamo in una casa costruita a metà, dobbiamo svegliarci e lottare insieme contro le minacce. Abbiamo proposto il fondo di difesa che sarà il maggiore investitore nella difesa europea. Dobbiamo investire di più e in modo più effettivo”, ha detto Juncker alla conferenza sulla difesa Descop, che si svolge a Praga. Secondo Juncker il rapporto verso la Nato “non può servire da alibi” per l’Ue, la difesa dell’Ue non può essere l’oggetto di outsourcing.

La difesa comune è indispensabile all’Unione europea“. Lo ha detto a Praga l’Alto rappresentate Ue per gli Affari esteri Federica Mogherini, sottolineando che i partner europei dovrebbero concentrarsi su questo aspetto al di là delle richieste degli Usa e della questione della Brexit. Il capo della diplomazia europea ha sottolineato “la necessità di agire” e realizzare tutto ciò di cui si discute da decenni.

ANSA Europa