Prosegue la caccia al presunto complice di Serif Seferovic, il 20enne fermato giovedì a Torino con l’accusa di essere uno dei due artefici del rogo di Centocelle, nel quale hanno perso la vita tre sorelle di 4, 8 e 20 anni, tutte appartenenti alla famiglia bosniaca rom degli Halilovic. Lunedì dovrebbe svolgersi l’udienza per la convalida del fermo. Ora le indagini sono concentrate su una persona che la notte del 10 maggio avrebbe accompagnato il responsabile del rogo del camper parcheggiato al centro commerciale Primavera.
Secondo le ipotesi investigative potrebbe trattarsi di una persona molto vicina a Serif, forse un parente. Anche lui avrebbe lasciato Roma dopo il rogo e gli investigatori lo starebbero cercando nel Nord Italia. ADNKRONOS