Migranti, Borghezio: fra Italia e Malta un accordo per il petrolio

“Questa poco nobile realtà emerge in tutta evidenza – dichiara l´On. Borghezio – dall´accordo segreto che Italia e Malta avrebbero stipulato”.

Scrive Borghezio nella sua interrogazione che

“l´accordo prevederebbe la fine della contesa italo-maltese sui diritti di sfruttamento petroliferi nel tratto di mare a sud-est della Sicilia, con il sostanziale via libera alle prospezioni geologiche e alle trivellazioni da parte dell´Italia. In cambio ci sarebbe stato il formale impegno, confermato dall´enorme sproporzione esistente tra i due paesi nei dati sugli arrivi, a non coinvolgere Malta nelle operazioni di recupero del grande flusso di migranti che partono dalle coste della Libia verso l´Europa”.

Borghezio sottolinea che “se tale intesa é stata realmente conclusa, come i fatti dimostrerebbero, si configura come una grave violazione degli accordi che vincolano, sul tema degli sbarchi degli immigrati, tutti i Paesi Membri” e chiede quindi: “La Commissione intende verificare se tale accordo esista e, in tal caso, quali iniziative intende prendere per impedire questa palese violazione delle norme europee?”.

“D´altronde, come altrimenti spiegare il mistero della costante deviazione verso le coste italiane, pacificamente subita dalle nostre autorità, degli scafi dei migranti quand´anche localizzati in posizione più prossima a Malta che alle nostre coste. Questo baratto di evidente contenuto petrolifero – conclude Borghezio – é particolarmente imbarazzante per un governo, come quello italiano, che ad ogni pié sospinto lamenta di non essere in grado di far fronte all´emergenza sbarchi, mentre in realtà accetta ed avalla il comportamento omissivo di Malta …”

On. Mario Borghezio – Deputato Lega Nord al P.E.