Islam, Tunisia: mangiano durante il ramadan, condannati a un mese di carcere

Il tribunale cantonale di Biserta, nel nord della Tunisia, ha condannato oggi quattro giovani ad un mese di carcere con l’accusa “di oltraggio alla pubblica decenza” per aver mangiato, bevuto e fumato in giardino pubblico durante il mese sacro del Ramadan. I quattro erano stati arrestati ieri e hanno subito un processo per direttissima da parte del tribunale locale.

Secondo la stampa tunisina i giovani sono ancora in libertà e possono fare ricorso entro 10 giorni. Il caso ha suscitato un ampio dibattito nel paese rivierasco nel quale sono intervenuti autorità e attivisti per i diritti umani. Infatti nel paese nessuna legge dello Stato vieta di mangiare o bere in pubblico durante il mese sacro musulmano del Ramadan, iniziato lo scorso 27 maggio, a differenza della prassi religiosa legata alla legge coranica. Un gruppo di organizzazioni non governative ha invitato le autorità a rispettare il loro dovere costituzionale di garantire la libertà di coscienza.  © Agenzia Nova