Rom continuano a bruciare rifiuti, residenti in rivolta a Torino

Un centinaio di persone ha invaso corso Vercelli a Torino. Tutti residenti stanchi di dover inalare i fumi prodotti dai roghi accesi nel campo rom.

Siamo esasperati. Qui ci ammaliamo tutti“: è il grido che accompagna la protesta.

I rom hanno dato fuoco a masserizie accatastate in alcune buche all’interno dei campi di via Germagnano, sviluppando come sempre una nube acre sull’area. I residenti hanno deciso di scendere in strada a protestare contro i nomadi. La polizia – scrive il Giornale –  è arrivata sul luogo con tanto di agenti in assetto antisommossa. Insieme a loro numerose squadre di Vigili del fuoco sono entrate in azione per domare le fiamme.

La tensione nella periferia nord di Torino è altissima:

“Questa situazione dura da anni e non si sta facendo niente. Ci aspettiamo risposte dal Comune”, dice Valter Cangelli consigliere di circoscrizione 6. E aggiunge: “Noi non sappiamo cosa stiamo respirando”.

Il capogruppo della Lega Nord in Sesta Circoscrizione è intervenuto dichiarando:

“La polveriera sociale dei campi Rom sta per esplodere nelle mani inesperte e buoniste del sindaco Appendino. Si proceda a sgomberi immediati, come promesso in campagna elettorale, a salvaguardia della salute e della sicurezza di tutti”.