Ci sono due indagati per il rogo del camper in cui sono morte tre sorelle il 10 maggio scorso nel parcheggio di un centro commerciale a Centocelle, quartiere di Roma. Si tratterebbe di due uomini, anche loro di etnia rom come le vittime, da oggi iscritti nel registro degli indagati con l’accusa di omicidio plurimo, tentato omicidio e porto di oggetti incendiari.
La pista seguita da inquirenti ed investigatori è quella di una vendetta. I due sono stati identificati attraverso testimonianze e l’esame di immagini riprese da telecamere a circuito chiuso. In un video si vede una persona che lancia una bottiglia incendiaria contro il camper dove dormivano le tre sorelle ed il resto della numerosa famiglia che riuscì a mettersi in salvo. Le tre sorelle morte avevano 4, 8 e 20 anni. – http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Roma-rogo-camper-Centocelle-due-indagati-per-omicidio-plurimo-ad302564-cb7f-407f-a51d-1e8c5b0079ed.html
Subito dopo il rogo, i partigiani dell’Anpi, gli antifascisti e gli antirazzisti, offuscati dalla loro ideologia, si erano resi ridicoli urlando al razzismo, convinti che il crimine fosse colpa degli italiani “fascisti”